In Giappone, praticamente ogni giorno dell’anno è associato ad un anniversario o ad una festività nazionale; in questo caso, però, per festività non intendiamo feste da rosso sul calendario, ma “giornate nazionali” indette da aziende, associazioni, negozi o singole persone che hanno lo scopo di promuovere e far conoscere un certo argomento o un certo prodotto.
Esiste addirittura un ente, la Japan Anniversary Association (Nihon kinenbi kyōkai), che dal 1 aprile 1991 si occupa ufficialmente di raccogliere informazioni, catalogare e registrare a livello nazionale tutte queste “giornate speciali”, così da avere un unico albo ufficiale ed evitare che le date o i concetti ad esse associate possano essere distorte.
Pagando una quota di 150.000 JPY (1.200 EUR circa) la Japan Anniversary Association si occupa di certificare la festività, dare consulenze per l’organizzazione di eventi, gestire le public relations, effettuare ricerche di mercato e vendere merchandising come libri, calendari e cataloghi; se si vuole che la festività si ripeta più volte nell’anno ovviamente la quota sarà più alta in base al numero di giorni richiesti.
A marzo 2020 risultavano registrate più di 2.100 giornate nazionali; queste possono essere suddivise in due macro categorie: la prima è quella degli anniversari veri e propri, ad esempio il 17 febbraio viene festeggiato l’anniversario del primo gashapon, mentre la seconda categoria è formata da eventi le cui date nascono da giochi di parole tra l’argomento della giornata e la data in cui ricorre.
Questo gioco di parole prende il nome di Goroawase (語呂合わせ) è si basa sull’uguaglianza fonetica tra una determinata parola ed un’altra con significato diverso (in questo caso tra la parola della festività ed un insieme di numeri).
Da questo nasce, ad esempio, l’associazione della morte con il numero 4 (死 = Shi = Morte così come 四 = Shi = Quattro), ma le combinazioni sono le più svariate; infatti in giapponese ogni numero ha più letture (Kun, On e la traslitterazione della pronuncia inglese in katakana) dando la possibilità di avere un’elevatissima quantità di combinazioni.
Ma vediamo ora una lista di 25 giornate nazionali giapponese più stravaganti e particolari, le cosiddette “… no Hi”, ovvero “Giorno di …”.
- Toro no Hi
- Inari no Hi
- Fuku no Hi
- Ichigo no Hi
- Hiyaku Toban no Hi
- Hiro no Hi
- Matcha no Hi
- Niku no Hi
- Neko no Hi
- Mimi no Hi
- Arigato No Hi (Thank you no Hi)
- Shiro no Hi
- Gofuku No Hi
- Mushi yu no Hi
- Nami no Hi
- Namida no Hi
- Nashi no Hi
- Natto no Hi
- Hachimitsu no Hi
- Banana no Hi
- Yasai no Hi
- Kuensan no Hi
- Tofu no Hi
- Inu no Hi
- Pokky no Hi
Toro no Hi
Toro no Hi è la “Giornata del Toro”, che in giapponese corrisponde ad un taglio grasso del tonno (e non al maschio della vacca), e si festeggia il 16 di ogni mese. I numeri 1 e 6 possono essere letti, rispettivamente, To (十) e Ro (六); è stata fondata dalla Kappa Create Co., Ltd. di Yokohama che gestisce la catena di sushi kaiten chiamata “Kappa Sushi”.
Inari no Hi
Inari no Hi è il “Giorno del sushi inari” e si tiene il 17 di ogni mese. Gli inari sushi, o inarizushi, sono un tipo di sushi preparato con riso all’interno di sacche di tofu fritto; questa giornata è stata scelta perché la parola inari, in hiragana, è scritta いなり, dove い = i (simile al numero 1) e な = na (prima parte di nana, ovvero 7), mentre il り non viene preso in considerazione.
Fuku no Hi
Fuku no Hi è il “Giorno della buona fortuna” e si festeggia il 29 di ogni mese. I numeri 2 e 9 possono essere letti come Fu (二) e Ku (九), formando la parola Fuku (福) che può essere tradotto proprio come “Buona fortuna”. E’ stato registrato dalla Nippon Access Inc. che in realtà produce vari tipi di alimenti e che utilizza questa giornata per incitare la popolazione ad essere felice mangiando dolci.
Ichigo no Hi
Ichigo no Hi è il “Giorno delle Fragole” e si tiene il 5 Gennaio. La combinazione dei numeri 1 e 5, rispettivamente in giapponese Ichi (一) e Go (五), formano proprio la parola Ichigo (苺) che significa Fragola; in realtà, per gli amanti delle fragole, il giorno 15 di ogni mese può essere ritenuto un valido Ichigo no Hi.
Hiyaku Toban no Hi
Hiyaku Toban No Hi è il “Giorno dei numeri di emergenza” e si tiene il 10 Gennaio. Il numero nazionale giapponese per le emergenze è il 110 (百十番) che può essere interpretato come 1 e 10; questa giornata è stata istituita nel 1985 dall’agenzia nazionale di polizia.
Hiro no Hi
Hiro no Hi è il “Giorno degli Eroi” e la sua ricorrenza è il 16 gennaio. La parola Hero (in inglese) viene traslitterata in giapponese utilizzando i katakana ヒーロー diventando Hīrō, con il suono della I e della O allungato; per questo motivo può essere scomposta in “Hi” (1, abbreviazione della lettura Hito) + “i” (l’allungamento della I che simboleggia un 1) + “Ro” (6, abbreviazione di Roku). E’ stata certificata dalla Japan Anniversary Association nel 2018.
Matcha no Hi
Matcha no Hi è il “Giorno del Tè Matcha” e si festeggia il 6 Febbraio. La scelta di questa data deriva dalla parola Furo (風炉) che ha la stessa fonetica di Fu (Futatsu, 二, 2) e Ro (Roku, 六, 6); i Furo sono dei bracieri di origine cinese ed utilizzati in Giappone durante la cerimonia del tè, per far bollire l’acqua. Questa festività è stata istituita dalla Nishio Tea Cooperative, nella prefettura di Aichi.
Niku no Hi
Niku no Hi è il “Giorno della carne” e si festeggia il 9 Febbraio, ma anche il 29 Febbraio degli anni bisestili. Combinando i numeri 2 e 9, che in giapponese sono letti, rispettivamente, Ni (二) e Ku (lettura alternativa di九) si ottiene la parola Niku (肉) che significa esattamente carne.
Neko no Hi
Neko no Hi è il “Giorno dei Gatti” e ricorre il 22 Febbraio. Questa data è stata scelta in quanto è composta da una sequenza di numeri due, 2 – 22, che possono essere letti come “ni ni ni” (ni è la pronuncia giapponese del numero 2) che ricorda molto il verso del miagolio del gatto, che in Giappone non è “miao” ma “nya”. Questa data fu scelta nel 1987 dalla Japan Pet Food.
Mimi no Hi
Mimi no Ho è il “Giorno delle Orecchie” e si festeggia il 3 marzo. Il numero 3 in giapponese può essere letto Mitsu, che abbreviato diventa Mi, per cui il 3 3 può essere letto mimi, ovvero orecchio (耳). Questa giornata è stata istituita nel 1956 dalla Japan Otolaryngology Society e combacia con l’Hinamatsuri.
Arigato No Hi (Thank you no Hi)
Arigato No Hi è il “Giorno del Grazie” e si tiene il 9 Marzo. Le letture dei numeri 3 e 9 sono rispettivamente san (三) e kyuu (九) che formato la parola “sankyuu” che altro non è che la lettura giapponese della parola inglese “Thank you”.
Shiro no Hi
Shiro no Hi è il “Giorno dei Castelli” e si tiene il 6 di Aprile. In questo caso la combinazione dei numeri 4 e 6 può essere letta rispettivamente Shi (四) e Ro (abbreviazione di roku, 六), che hanno la stessa fonetica di Castello, ovvero Shiro (城).
Gofuku No Hi
Gofuku No Hi è il “Giorno del Kimono” e si festeggia il 29 Maggio. La parola Gofuku (呉服) si riferisce sia al tessuto in generale che a quello utilizzato espressamente per tessere la stoffa utilizzata per la realizzazione dei Kimono. Gofuku può essere scomposta in Go (5, 五) + Fu (2, abbreviazione di futatsu, 二) + Ku (9, 九).
Mushi yu no Hi
Mushi yu no Hi è la “Giornata del Bagno di Vapore” che può essere considerata anche come la “Giornata dell’Onsen” e si tiene il 4 Giugno. E’ nata su richiesta dell’Associazione Turistica della Prefettura di Kumamoto per far conosce le Onsen di Tsuetate, e la giornata è stata scelta perché c’è la possibilità di leggere la parola Mushi (蒸し) come Mu + Shi (6 + 4, 六 + 四).
Nami no Hi
Nami no Hi è il “Giorno delle Onde” e si tiene il 3 di Luglio. In giapponese la parola Onda (波) si pronuncia Nami che può essere anche considerata l’unione delle sillabe Na (abbreviazione di Nana, 7) e Mi (3, abbreviazione di mitsu).
Namida no Hi
Namida no Hi è il “Giorno delle Lacrime” e si tiene anch’esso il 3 di Luglio. L’associazione numerica di questa giornata è la stessa del Nami no Hi, infatti Namida (涙) significa lacrima e le prime due sillabe che la compongono possono essere lette come Na e Mi (7 e 3). Questa giornata nasce per la prevenzione degli occhi secchi.
Nashi no Hi
Nashi no Hi è il “Giorno delle Pere” e ricorre il 4 di Luglio. In giapponese le Pere prendono il nome di Nashi (梨) che può essere scomposta nel solito gioco di parole/numeri, ovvero Na che è l’abbreviazione di Nana (sette, 七) e Shi (quattro, 四).
Natto no Hi
Natto no Hi è il “Giorno del Natto” ed è festeggiato il 10 di Luglio. Il numero 7 è letto Nana (七) che abbreviato diventa Na mentre il numero 10 può essere letto To (十), quindi raddoppiando la “t” otteniamo la parola Natto (納豆), uno degli alimenti tradizionali giapponesi più particolari, ricavato dalla fermentazione dei fagioli di soia e dal gusto veramente forte.
Hachimitsu no Hi
Hachimitsu no Hi è il “Giorno del Miele” e si tiene il 3 Agosto. La parola giapponese per miele è hachimitsu (蜂蜜) che, foneticamente, può essere scomposta in hachi (八) e mitsu (lettura alternativa di 三), rispettivamente le letture del numero 8 e del numero 3.
Banana no Hi
Banana no Hi, facilmente intuibile, è il “Giorno della Banana” e si tiene il 7 di Agosto. La parola banana, in giapponese, mantiene la stessa fonetica ma la sua scrittura in katakana èバナナ, che ha lo stesso suono dei numeri 8 (ba, lettura di 八, il cui kanji è anche molto simile al kana バ) e 7 (nana, 七); questa giornata è stata istituita dalla Japan Banana Importers Association.
Yasai no Hi
Yasai no Hi è il “Giorno delle Verdure” ed è tenuto il 31 di Agosto. La parola Yasai (野菜), che in giapponese significa verdura, può essere scomposta in ya + sa + i dove “Ya” è la lettura alternativa di 8 (八), “Sa” è l’abbreviazione di 3 (三) e I simboleggia il numero 1, non per fonetica ma per somiglianza del carattere. Questa giornata fu istituita dall’associazione nazionale delle cooperative ortofrutticole giapponesi nel 1983.
Kuensan no Hi
Kuensan no Hi è il “Giorno dell’acido citrico” e si festeggia il 3 Settembre. Una giornata alquanto fantasiosa, designata dalla POKKA SAPPORO Food & Beverage Ltd per celebrare le proprietà dell’acido citrico; fu scelta proprio questa giornata perché la parola kuensan (クエン酸), che significa acido citrico, può essere scomposta in kuen (che ricorda un po’ la lettura del numero 9) e san (la lettura nel numero 3).
Tofu no Hi
Tofu no Hi è il “Giorno de Tofu”, festeggiato il 2 Ottobre. La combinazione dei numeri 10 e 2, che in giapponese possono essere letti To (lettura alternativa di 十) e Fu (abbreviazione di futatsu, 二) formato esattamente la stessa pronuncia della parola Tofu (豆腐).
Inu no Hi
Inu no Hi è il “Giorno dei Cani” è si festeggia il 1 Novembre. La logica con cui è stata scelta questa giornata è simile a quella del Neko no Hi, ovvero le cifre 1 1 1 simulano il verso che fanno i cani in Giappone, ovvero “wan wan wan” che assomiglia molto a “one one one”. Anche questa giornata fu istituita dalla Japan Pet Food.
Pokky no Hi
Pokky no Hi è la “Giornata dedicata ai Pocky“, il famoso snack prodotto dalla Glico e che in Italia prende il nome di Mikado; si festeggia l’11 Novembre. Questa volta non si fa riferimento alla pronuncia del giorno scelto per i festeggiamenti, ma semplicemente al fatto che essendo questo composto da 1 1 1 1, ricorda in modo molto fantasioso una serie di pocky messi in fila.