Ho deciso di sfruttare la memoria a breve termine del mio ultimo viaggio in Giappone per farvi un elenco di tutto quello che a mio avviso, e secondo la mia esperienza, è necessario portarsi in Giappone durante un viaggio.
Cercherò di fare una check list sempre valida a prescindere dal periodo in cui si effettuerà il viaggio ed alcune aggiunte per le stagioni estive e invernali, indicando a grandi linee non solo cosa mettere fisicamente in valigia, ma anche cosa portare con se “virtualmente” e anche cosa avere a portata di mano nel caso la valigia da stiva sull’aereo vada perso (eh sì, per sfortuna a volte capita…).
Ovviamente, come già detto, questa è la lista di riferimento che utilizzo io, poi ognuno può avere le proprie esigenze o particolarità.
Sempre a portata di mano
Queste, secondo le mie prassi di viaggio, sono le cose che porto sempre con me nello zaino, o comunque nella borsa, e non metto mai nella valigia da stiva:
- Passaporto in corso di validità e valido fino al vostro rientro
- Patente internazionale (solo nel caso vogliate prendere a noleggio un’automobile)
- Carte di credito e relativo PIN necessario per il prelievo di contanti
- Eventuale Bancomat abilitato per il prelievo all’estero
- Contanti in YEN già prelevati in Italia presso la vostra banca
- Eventuali contanti in Euro, da cambiare direttamente all’aeroporto di destinazione in Giappone
- Il proprio smartphone
- La SIM dati o la saponetta per internet, se acquistata/noleggiata prima di partire e fatta recapitare direttamente in Italia
- Una penna e dei fogli su cui prendere appunti (si lo so che ci sono gli smartphone, ma fidatevi che non è sempre la stessa cosa)
- Fotocopia del passaporto e di tutti i documenti che avete con voi (necessari in caso di smarrimento degli originali)
- Cavi USB da utilizzare per caricare le attrezzature come smartphone, fotocamera, etc
- Batteria esterna per la ricarica via USB
- Adattatore per la corrente elettrica
- Auricolari (da utilizzare soprattutto durante gli spostamenti in aereo/treno)
- La stampa cartacea della polizza assicurativa sanitaria
- La stampa di tutte le prenotazioni degli alberghi (io stampo su un lato la prenotazione in italiano e sul resto quella in giapponese, se il sito di prenotazione me lo permette)
- Le vostre chiavi di casa/auto
- Una guida di viaggio cartacea, tipo Lonely Planet o National Geographic (in realtà io non la uso, ma se è il vostro primo viaggio in Giappone, potrebbe essere fondamentale)
- Eventuali medicinali per cure già in corso o a voi strettamente necessari
Medicinali generici (non l’intera scatola, quella la metterete in stiva) come:- Tachipirina
- Ketoprofene
- Imodium
- Gaviscon
Sullo smartphone
Credo che nessuno giri senza uno smartphone oggigiorno; quello a seguire è l’elenco di cosa memorizzo io sul mio telefono prima di partire.
- Le carte d’imbarco, se la compagnia aerea le mette a disposizione, e la relativa app
- L’itinerario di viaggio programmato in precedenza
- Una serie di App come Google Maps, Japan Officiale Travel App, Google Translator, Skype, le app per la metro ed i bus. Scopri in questo articolo le app da utilizzare in Giappone che suggerisco
- Le e-mail con le prenotazioni degli alberghi o le relative app come quella di Booking e AirBnb
- Alcuni PIN, che non ricorderei altrimenti 🙂
- Numeri di telefono di
- Assicurazione medica
- Ambasciata italiana in Giappone
Da tenere sull’aereo
Il viaggio per il Giappone, dall’Italia, può durare da un minimo di 12 ore a salire, un tempo veramente lungo da trascorrere su un aereo. Potrebbe esservi di supporto, oltre all’eventuale compagnia del vostro vicino di posto:
- Un libro
- Un lettore musicale, o il vostro smartphone con installate app come Spotify, o con musica scaricata direttamente sulla memoria
- Una console portatile, come la PlayStationVita, il Nintendo DS o semplicemente il vostro smartphone con qualche gioco offline
- Degli auricolari, da utilizzare con la vostra attrezzatura “tecnologica”
- Un cuscino gonfiabile per la testa, per riposare un po’ meglio
- Un medicinale per il mal d’aereo o per il mal di stomaco
Attrezzatura fotografica
Se amate la fotografia come me, anche se non siete dei professionisti, e ad eccezione che non facciate foto e video unicamente con lo smartphone, vi consiglio portare con voi quest’attrezzatura fotografica di base:
- Corpo macchina ed i vostri obiettivi
- Svariate schede di memoria (se finite lo spazio durante il viaggio, potete sempre comprarle direttamente in Giappone)
- Un filtro polarizzato
- Un soffietto e dei panni in microfibra per la pulizia delle lenti degli obiettivi
- Il caricabatteria della fotocamera ed eventuali batterie aggiuntive
- Un telecomando per lo scatto a distanza (infrarossi o con cavo, utilissimo per le lunghe esposizioni)
- Un treppiedi portabile (da utilizzare sia con una reflex che con una compatta che con lo smartphone)
In valigia
Considerate che in molti hotel in Giappone sono disponibili le lavatrici e le asciugatrici; controllate prima di prenotarne uno, perché in questo modo potrete lavare il vostro abbigliamento e risparmiare spazio e quantitativo di indumenti da portarvi dietro.
- Abbigliamento intimo (in base alla stagione ed alla lunghezza del viaggio)
- Abbigliamento generico (in base alla stagione ed alla lunghezza del viaggio)
- Pigiama
- Ciabatte (soprattutto se starete in ostelli…)
- Asciugamani in microfibra (asciuga subito ed occupa pochissimo spazio)
- Materiale da bagno come spazzola, struccanti, cose per la barba, deodorante, forbicine (io non ciò pensato e dopo 20 giorni ne avrei avuto bisogno 🙂 sì vabbè, potevo anche comprarmele direttamente in Giappone), spazzolino e dentifricio, profumo, cose da donna di cui francamente non ho idea 🙂
- Fazzoletti
- Sacchetti di plastica vuoti, come quelli della spesa (dove mettere i vestiti sporchi)
- Un pesa valigia, da utilizzare al rientro in Italia
- Eventualmente dello scotch di carta, da utilizzare al rientro per essere sicuri che eventuali flaconi non si aprano durante il viaggio
- Medicinali generici e materiale sanitario come:
- Tachipirina
- Ketoprofene
- Imodium
- Gaviscon
- Cerotti standard
- Cerotti per calli (fondamentali se camminate tanto come me)
- Extra, come ad esempio
- Il vostro Goshuin-cho, già acquistato durante un viaggio precedente, dove continuare a raccogliere i timbri di visita ai templi ed ai santuari
- Il vostro taccuino, già acquistato durante un viaggio precedente, su cui continuare a raccogliere gli eki stamp (i timbri delle stazioni ferroviarie) e delle attrazioni turistiche
- Regalini per i vostri amici giapponesi
Abbigliamento per l’inverno
Molto dipendente dal mese di soggiorno e dalle città in cui andrete, ma sicuramente vi consiglio di portarvi:
- Un paio di magliette termiche
- Un cappello
- Uno scalda collo (evitate le sciarpe che sono ingombranti)
- Maglie in pile (mantengono bene il caldo ed occupano meno spazio in valigia)
Abbigliamento per l’estate
In Giappone, in estate, fa veramente caldo, o meglio c’è un umido pazzesco, soprattutto in città come Kyoto e Tokyo, per cui suderete tantissimo, sicuramente. A tale scopo vi consiglio di portarvi qualche cambio in più (soprattutto di t-shirt), oltre a:
- Un’asciugamani piccola da portarvi sempre dietro (potete anche comprarla direttamente in Giappone, ne vendono tantissime in svariati negozi)
- Occhiali da sole
- Creme solari
- Deodorante
- Un cappellino, soprattutto se siete calvi o vi ustionate facilmente 🙂
Anche se non ho visto comportamenti particolari nei templi, nei santuari e rispetto ai giapponesi, io eviterei canotte e di svestirmi esageratamente, ma questa è solo la mia opinione.