Guida
Asakura è uno dei quartieri più storici, antichi e tradizionali di Tokyo, in cui si respira ancora un’aria da periodo Edo e dove si può gustare un ottima tradizione culinaria grazie ai suoi tantissimi ristoranti, oltre a decine e decine di negozi di souvenir, teatri e luoghi di intrattenimento.
Il quartiere nasce nella parte nord-est di Tokyo, a est rispetto al parco di Ueno, delimitato dal fiume Sumida-gawa, e si concentra principalmente intorno al tempio buddhista Senso-ji, uno dei più antichi e fotografati del Giappone (riconoscibile per la sua enorme lanterna rossa e nera, posta sia all’ingresso del tempio sia all’ingresso della porta Kaminarimon). Tra la strada principale di Asakura ed il tempio Senso-ji si dirama la Nakamise-dori, una stradina piena zeppa di bancarelle e piccoli negozi di souvenir e snack.
In passato, Asakura è stato il principale distretto d’intrattenimento di tutta Tokyo. Quando ancora non rientrava dei confini della città, era la sede di vari teatri kabuki ed un grande quartiere a luci rosse. Col passare degli anni, sono subentrati i cinema e altri tipi di intrattenimento.
Oggi, tutta la zona può essere esplorata tranquillamente a piedi, così da poter ammirare a pieno tutte le varie sfaccettature ed i templi del quartiere, assaggiare ottimi cibi in uno o più dei tanti piccoli locali (qui ho mangiato uno dei ramen più buoni e grandi di sempre, a ben 800 JPY, circa 6 euro… fenomenale…), visitare il parco giochi Hanayashiki (che con le sue montagne russe è il più vecchio di tutto Giappone) o fare una mini-crociera in battello sul fiume Sumida-gawa (c’è una partenza ogni 40 minuti circa, e si può arrivare fino ad Odaiba. Da quindi parte anche il Himiko cruise, disegnato direttamente da Leiji Matsumoto, padre di capolavori come Yamato, Captain Harlock, Galaxy Express o Interstella 5555).
La zona intorno al Sensoji è anche piena di ragazzi, in tenuta tradizionale, che effettuano il servizio di risciò intorno al quartiere (massimo due persone a risciò). Il prezzo per 30 minuti di corsa è, indicativamente, di 9000 JPY totali, ma è possibile trovare anche corse più lunghe o più brevi, con costi proporzionali.
Qui sorgono anche la Tokyo Skytree (una torre delle telecomunicazioni con punto panoramico sulla cima, alta ben 634 metri), la Kappabashi Shopping Street (una lunga strada su cui affacciano unicamente negozi, all’ingrosso ed al dettaglio, di materiale e prodotti per la cucina. Qui ci ho comprato un bellissimo coltello con lama giapponese su cui ho fatto incidere anche il mio nome, pratica che svolgono gratuitamente, per circa 100 euro; ha un taglio impressionante…), la sede della Asahi Beer (con la sua famosa scultura Flamme d’Or posta in cima al palazzo), il Sumida Park (che costeggia il fiume del quartiere, tra i più famosi e frequentati durante la fioritura dei ciliegi, in primavera) ed il Centro di informazione turistica della cultura di Asakusa (una costruzione di 8 piani dall’architettura particolare, con punto di osservazioni in cima, che offre informazioni turistiche in varie lingue, un bar ed un hotspot wi-fi gratuito).
Mappa, come arrivarci
Il quartiere di Asakusa è raggiungibile a piedi in circa 20 minuti dalla stazione di Ueno, oppure utilizzando:
- La linea della metro Ginza
- La linea della metro Asakusa
- La linea ferroviaria Tsukuba Express
- La linea ferroviaria Tobu
- In traghetto, con i Tokyo Water Bus, se vi trovate dalla parti di Odaiba